Al via il progetto dell’assessorato alla Transizione ambientale del Comune. Donate centomila borracce di alluminio ad altrettanti studenti delle scuole elementari e medie.
In occasione del nuovo anno scolastico, il Comune di Milano ha organizzato per i ragazzi delle scuole elementari e medie una sorpresa davvero speciale. All’arrivo in classe si vedranno recapitare infatti una borraccia di alluminio a testa, da utilizzare al posto delle ben meno durature bottigliette di plastica.
I dati allarmanti sul consumo di plastica in Italia
L’Italia detiene oggi il triste primato di primo paese in Europa e secondo al mondo per consumo di acqua in bottiglia, con una media di oltre duecento litri pro capite l’anno. Complessivamente utilizziamo più o meno undici miliardi di bottiglie di plastica, un numero davvero spaventoso. Ancora di più alla luce del fatto che questo tipo di plastica, se smaltita scorrettamente, rischia di rimanere nell’ambiente per oltre mezzo millennio.
Con almeno otto milioni di tonnellate di plastica che finiscono ogni anno nei nostri oceani, ed un tasso globale di riciclaggio che si attesta al di sotto del 10%, la lotta contro la plastica è una sfida urgente che ha bisogno del contributo di tutti, istituzioni in prima fila.
Una borraccia per ogni studente
Frutto di un’idea del Sindaco Beppe Sala, l’iniziativa si propone di dare un taglio alla montagna di plastica in circolazione, e di sensibilizzare la comunità studentesca milanese alle urgenti questioni ambientali del nostro Pianeta.
Complessivamente sono centomila le borracce messe a disposizione per gli studenti, pronte per essere distribuite direttamente per mano degli assessori di Palazzo Marino.
“Il Comune regalerà a tutte le bambine e i bambini delle elementari, e ai ragazzi delle scuole medie, al loro ritorno a scuola, una borraccia di alluminio per segnare la nostra volontà di combattere la plastica”, ha confermato il sindaco Beppe Sala presentando l’iniziativa.
“Servono segnali e, soprattutto, esempi“.
Una trovata pregevole, dunque, promossa da un’amministrazione che sulla lotta alla plastica monouso e sulla tutela dell’ambiente sembra voler puntare tanto. Tant’è che lo scorso luglio è stata data luce all’assessorato alla Transizione ambientale, con le deleghe direttamente in capo al primo cittadino milanese, da sempre molto attento alle questioni ambientali.
L’impegno di tutti per una Milano plastic free
Sarà dunque questo il primo concreto passo del nuovo corso dell’amministrazione meneghina verso una Milano sempre più plastic free.
“Il messaggio che vogliamo dare è che con buone pratiche come questa si può arrivare ad abolire i distributori automatici che hanno solo confezioni di plastica per le bevande. E poi, serve anche per dire che l’acqua del sindaco è buona, e le borracce si possono riempire anche così”.
Per la buona riuscita dell’iniziativa il Comune di Milano ha pensato bene di coinvolgere altri enti, tra cui le due società partecipate A2a e Mm che hanno sponsorizzato le borracce.
Dall’autunno, poi, prenderanno vita una serie di tavoli di confronto che vedranno il coinvolgimento di negozianti ed imprese locali. Incontri, questi, dedicati allo studio di possibili soluzioni concrete per abbattere il consumo di plastica da parte di tutti.
Milano dà il buon esempio, che cosa aspettano le città?
