I Caraibi sono famosi in tutto il mondo per la natura incontaminata, il mare dai colori magnifici, il fondale trasparente, le spiagge dalla sabbia bianchissima e quell’atmosfera esotica che li rendono una meta vacanziera tra le più ambite.
Il modo migliore per visitarli? In occasione di una crociera, una soluzione che permette di spostarsi in totale comodità senza rinunciare a un’esperienza avventurosa, con il piacere di scoprire nuove esperienze, anche culinarie.
Per chi non ha modo di pianificare il viaggio in anticipo una crociera offerta last minute è l’ideale in quanto mette nelle condizioni di valutare luoghi a cui magari non si era pensato.
Tra le proposte più interessanti troviamo i viaggi con navigazione nei Caraibi: ne esistono di diversi e sono tutti interessanti.
Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sul perché una crociera ai Caraibi si rivela un’opzione da considerare con attenzione sia per quanti vanno in ferie d’estate sia per coloro che invece, lavorando nella calda stagione, si trovano ad avere un periodo maggiore di riposo d’inverno.
Il periodo migliore per una crociera ai Caraibi
Il periodo migliore per le crociere Caraibi è quello dell’inverno o della primavera, o comunque da dicembre a luglio. I mesi di agosto, settembre e ottobre sarebbero da evitare, in quanto più umidi e piovosi. Le temperature oscillano tra i 25 e i 30°, risultando piuttosto miti, stabili e piacevoli: non sussistono particolari escursioni termiche.
Le zanzare, invece, non vanno mai in vacanza, motivo per cui è preferibile dotarsi di spray repellente per evitare di essere punti.
Viaggiare senza passaporto, le mete estive in cui è possibile
Crociera ai Caraibi: ci vuole il passaporto?
Quando si viaggia fuori dai confini dell’Unione Europea, non sempre è necessario avere il passaporto con sé, nonostante possa venire naturale pensare il contrario. Qualcosa che, però, non vale nel caso dei Caraibi, dal momento che ogni nazione comporta di dover predisporre un visto differente arrivando via aereo, avendo cura di avere il documento a portata di mano.
Viaggiando in crociera questo problema, semplicemente, non si pone, se la compagnia risulta perfettamente organizzata. Il visto, infatti, dovrebbe essere richiesto in anticipo, con la sicurezza di non dover portare il passaporto in borsa per eventuali controlli: basterà soltanto preparare la tesserina di riconoscimento quando si sbarca.
Crociera ai Caraibi: un’esperienza da fare (anche) in solitaria
Una crociera è un’esperienza meravigliosa anche per i viaggiatori solitari, dal momento che permette di socializzare avendo a disposizione tutta la privacy del caso, a cominciare dalla cabina, prenotabile per un utilizzo esclusivo.
Viaggiatori solitari: le mete ideali per regalarsi un’esperienza di viaggio unica
Per chi ha come desiderio quello di visitare i Caraibi, la crociera permetterà di semplificare questioni piuttosto “scomode” come quelle inerenti la lingua e la valuta locale. Con alcune compagnie, infatti, è possibile prenotare in anticipo un’escursione con una guida capace di interagire sia in italiano che con la lingua del posto.
Per la valuta, invece, ogni stato caraibico ha la propria. Onde evitare di dover cambiare la moneta, la cosa migliore è quella di prenotare tutti i servizi a bordo: una soluzione che tutela da possibili truffe.
