Oggi è la Giornata Internazionale della Solidarietà Umana, per celebrare un valore fondamentale alla base della società e delle relazioni tra i popoli
Si festeggia oggi, 20 dicembre, la Giornata Internazionale della Solidarietà Umana. La solidarietà è uno tra i valori fondanti dell’ordinamento giuridico, tanto da essere solennemente riconosciuta e garantita, insieme ai diritti inviolabili dell’uomo, come base della convivenza sociale.
La raccolta dei tappi, un gesto di eco-solidarietà
Tra gli obiettivi delle Nazioni Unite quando è stata istituita questa Giornata ci sono alcuni dei capisaldi della pace tra popoli, della tolleranza e di tutti quei sentimenti che dovrebbero guidare gli altri verso il prossimo. Questa ricorrenza infatti si celebra:
- per avere un giorno in cui parlare di unità;
- per ricordare ai governi il rispetto verso il loro impegno internazionale;
- per divulgare l’importanza del concetto di solidarietà in tutto il mondo;
- per aumentare il dibattito e promuovere la vicinanza e l’aiuto azionando i riflettori sui bisogni dei paesi in via di sviluppo;
- per muovere azioni virtuose capaci di avviare iniziative contro la povertà.
Fra guerra, catastrofi e pandemia è ancora più importante, se possibile, rivolgere lo sguardo verso chi è in difficoltà.
La solidarietà non deve essere un valore lontano, che non appartiene alla nostra società, ma che invece può entrare attivamente nella vita quotidiana, soprattutto dei bambini che sono naturalmente portati a prendersi cura degli altri.
Giornata Internazionale della Pace, poniamo fine al razzismo
L’importanza di questo valore
La solidarietà dovrebbe essere la base nella ricerca di soluzioni globali e può svolgere un ruolo sempre più importante per risolvere i problemi del mondo.
La solidarietà è infatti, protagonista della Dichiarazione del Millennio, sottoscritta dai leader mondiali per contrastare le ingiustizie di carattere economico, sociale, culturale o umanitario.
Nonostante qualche passo avanti sia stato compiuto, gli obiettivi della dichiarazione sono ancora lontani dall’essere raggiunti, tutt’oggi esistono incolmabili disparità tra i singoli paesi e all’interno degli stessi.
In attesa di interventi concreti da parte delle istituzioni, la solidarietà può e deve partire da ognuno di noi, dimostrandoci solidali con i poveri, i malati e gli anziani, le vittime di abusi e di discriminazione possiamo costruire un mondo migliore.
Parlare di condivisione e tolleranza non è difficile e partendo da piccoli gesti possiamo darci da fare per cambiare provare a fare la differenza.
