In Russia, Vika, una bambina di soli 11 anni, è sopravvissuta ad una tormenta di neve grazie ad un cane randagio che l’ha riscaldata per tutta la notte
Una favola a lieto fine. Questo è l’unico modo per definire la storia di Vika e del cane randagio che l’ha salvata.
Un’avventura che sarebbe potuta finire in tragedia, ma che invece si è rivelata un’incredibile sorpresa. Infatti, ancora una volta, è il mondo animale a dimostrare di possedere sentimenti e valori che spesso, in modo arrogante, l’uomo non gli riconosce.
La natura non smette mai di sorprenderci. Tant’è vero che nessuno si sarebbe aspettato di ritrovare la bambina ancora viva dopo un’intera notte trascorsa all’aperto, nelle fredde temperature della Russia orientale. In questo senso, il cane randagio che l’ha riscaldata e protetta dal gelo è un vero eroe.
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Una storia a lieto fine
Vika è una bambina di 11 anni che vive con la sua famiglia sull’isola di Sakhalin nella Russia orientale.
Un giorno, tornando da scuola, si perde a circa due chilometri da casa. I genitori, preoccupati non vedendola arrivare, cominciano subito le ricerche insieme ad altre 40 persone.

Ma della bambina non c’è traccia. Anche se scoraggiati, i volontari non si arrendono e continuano a cercarla per tutta la notte. Fino a quando, la mattina seguente, un soccorritore scorge la ragazzina e un cane sdraiati su di un materasso sotto ad un balcone.
Vika non solo è viva, ma riporta anche fortunatamente solo un lieve stato di congelamento. Infatti, dopo gli accertamenti del caso in ospedale, viene dimessa il giorno medesimo.
Successivamente, la piccola racconta che dopo la scuola era andata a dare da mangiare a degli animali randagi. Nel mentre, un’improvvisa e violenta tempesta di neve l’aveva sorpresa. Allora, è rimasta abbracciata ad un “cane carino” per tenersi al caldo.
Purtroppo, questo eroe a quattro zampe sembra sparito nel nulla, ma Vika e gli abitanti della cittadina di Uglegorsk continuano a cercarlo per poterlo ringraziare ed omaggiare per il suo gesto straordinario. Infatti, senza il calore del cane, la piccola non sarebbe sopravvissuta alle rigide condizioni atmosferiche di quei luoghi.
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In conclusione, questa storia la si può definire un vero e proprio miracolo, che ha per protagonista un insolito personaggio, il cui intervento si è rivelato fondamentale. A dimostrazione del fatto che a fare del bene non si sbaglia mai e che spesso e volentieri un gesto altruistico e coraggioso arriva da chi meno te lo aspetti. E in questo caso, è proprio un cane ad insegnarci quest’importante lezione di vita.
