Complici freddo, umidità, vento e, per chi vive in città, smog ai massimi livelli, l’inverno è uno dei momenti dell’anno in cui la pelle del nostro viso è messa maggiormente alla prova. I risultati? La cute appare spenta, affaticata, fragile, sensibile e soggetta a secchezza e irritazioni.
Eppure, con semplici regole da adottare nella vita di tutti i giorni è possibile correre ai ripari, garantendo alla pelle del viso la giusta protezione.
Regola 1: nutrire
I cibi che portiamo a tavola giocano un ruolo di primaria importanza per salvaguardare la salute e la bellezza della nostra pelle. In particolare, nei mesi freddi sono da consumare alimenti ricchi di vitamina C, contenuta in agrumi, kiwi, cavoli, cavolfiori, spinaci, broccoli e peperoni.
Questa preziosa vitamina offre tutta una serie di benefici alla cute. È antiossidante, aiuta perciò a contrastare i radicali liberi, principali fautori dell’invecchiamento precoce non solo della pelle ma dell’organismo nella sua completezza. Stimola la produzione di collagene, proteina che assicura l’elasticità, l’integrità e la rigenerazione dell’epidermide. Grazie alla sua azione leggermente esfoliante, la vitamina C aumenta inoltre il turnover cellulare, rendendo l’incarnato più luminoso.
Per proteggere la pelle d’inverno, utili sono anche i frutti di bosco, poiché presentano elevate quantità di flavonoidi, sostanze che contrastano la fragilità capillare e favoriscono la microcircolazione.
Non va poi dimenticata la vitamina A, presente soprattutto in cibi come uova, latte e suoi derivati. Questa vitamina stimola il ricambio cellulare, facilitando la formazione di una pelle nuova e più compatta.
Regola 2: lavare con cura
La cute del viso deve essere lavata due volte al giorno, di mattina e di sera. Il lavaggio va sempre effettuato con acqua tiepida. Sebbene l’acqua calda offra una sensazione piacevole, soprattutto quando fa molto freddo, usarla può indebolire il film idrolipidico della pelle, ovvero la barriera naturale contro gli agenti esterni, rendendola così più facile preda di infiammazioni, rossori e irritazioni. Mantenere la temperatura tiepida consente invece di deterge il viso con delicatezza ma in modo efficace.
Per non intaccare il film idrolipidico è necessario evitare detergenti aggressivi, prediligendo invece prodotti delicati e in grado di rispettare il naturale pH cutaneo. Generalmente, l’eccessiva produzione di schiuma è segnale di un detergente potenzialmente inadatto, che può rendere la pelle secca, aprendo la strada a fastidiose reazioni.
Attenzione, infine, a come si asciuga il viso. È importante non sottoporre la pelle a sfregamenti, per non irritarla. L’ideale è tamponare il viso con cura, usando un asciugamano morbido ed eliminando progressivamente ogni residuo di umidità.
Regola 3: idratare
Una pelle sana, forte e luminosa è anche e soprattutto una cute adeguatamente idratata. Un obiettivo essenziale che permette alla cute di invecchiare più lentamente e che si può raggiungere agendo su due fronti. La pelle va innanzitutto idratata dall’interno, bevendo almeno due litri di acqua al giorno da affiancare a centrifugati di frutta e verdura fresche.È poi fondamentale agire dall’esterno, applicando prodotti ricchi di sostanze nutrienti e capaci di migliorare la funzionalità della barriera cutanea. Sono per esempio utili creme a base di acido ialuronico, a cui si aggiungono principi attivi emollienti come le vitamine del gruppo B, o ancora sostanze naturali che aiutano a calmare rossori e irritazioni, come la malva, l’aloe vera e la calendula.
Vanno infine ricordati i filtri solari, dall’azione schermante contro gli effetti nocivi del sole. Da utilizzare non sono per proteggere la pelle ad alta quota ma anche in città, dove la pericolosità dei raggi UV viene spesso sottovalutata.
