Per chi è molto motivato e allenato, il GR 20 è un meraviglioso itinerario escursionistico e un arduo percorso da trekking in Corsica.
Il GR 20, o Grand Randonnée numéro 20, noto anche come Fra Li Monti, è un’occasione originale per conoscere la Corsica.
Considerato uno dei più difficili ed impegnativi d’Europa, questo percorso da trekking si snoda per circa 180 km.
Rappresenta una traversata da nord-ovest a sud-est attraversando la principale catena montuosa dell’isola francese.
Questo itinerario a lunga percorrenza offre particolari suggestioni paesaggistiche, unendo l’ambiente caratteristico della macchia mediterranea con quello alpino. Nei punti più alti si superano i 2000 metri, senza mai scendere sotto i 1200 lungo l’intero cammino.

GR 20 tappe
Nel tratto classico si parte da Calenzana per arrivare a Conca, oppure si può percorrere in direzione inversa da sud a nord.
Calenzana è raggiungibile via autobus partendo da Calvi oppure da Bastia. Questa località è ideale per chi raggiunge la Corsica dall’Italia via traghetti. Ci si può muovere anche con traghetti da e per il porto di Bonifacio (Corsica).
Nella prima tappa, la più difficile e settentrionale, si giunge a Vizzanova. Da Vizzanova si riparte per la seconda tappa, meno impegnativa e spettacolare.
Sono necessari circa 10-15 giorni per l’intero tragitto. I tempi di percorrenza possono ovviamente variare in base alla capacità dei camminatori di accelerare o la necessità di rallentare in alcuni tratti.
I passaggi più difficoltosi tra le rocce sono agevolati dalla presenza di scalette di ferro, cavi in acciaio e catene.
Il sentiero è ben tracciato con la presenza di frequenti segni rossi e bianchi distintivi. Se non si avvistano questi segnali per un centinaio di metri è probabile che sia stata imboccata una strada sbagliata.
Inoltre, lungo il cammino vari rifugi, particolarmente spartani ed essenziali, permettono di rifocillarsi e di pernottare.

GR 20 difficoltà
Con un dislivello complessivo di quasi 13000 metri, costituisce un’esperienza di trekking che richiede ottima forma fisica e una buona esperienza.
Tuttavia, esistono anche varianti del percorso per i viandanti meno allenati o meno esperti.
Può rivelarsi pericoloso in caso di piogge o maltempo. Per questo è consigliato intraprenderlo nel periodo estivo, in particolare a fine giugno e inizio settembre.
L’equipaggiamento per questo tipo di cammino deve essere necessariamente ridotto all’essenziale ed estremamente leggero.
Oltre alle scarpe e all’abbigliamento adeguati, non devono mancare crema protettiva e occhiali da sole. Sono consigliati anche i bastoncini da trekking. Si consiglia di non superare il peso di 10 kg con il proprio zaino.
