Tra i frutti autunnali la melagrana spicca con i suoi preziosi grani color rubino ricchi di proprietà nutritive.
La melagrana (Punica granatum) è il frutto del melograno, pianta molto antica originaria dell’Asia sud-occidentale. Il frutto, simile esternamente ad una mela, presenta grani succosi dal sapore lievemente aspro e acidulo.
Il suo nome proviene dal latino malum (mela) e granatum (con semi) per cui è anche chiamata mela granata.
L’autunno è il periodo ideale in cui poter gustare questo delizioso e benefico frutto mangiando direttamente i semi o estraendone il succo.
Melagrana simbolo
Nella tradizione classica questo frutto è sempre stato un simbolo di fecondità e abbondanza. Accompagna, infatti, numerose rappresentazioni della dea Demetra.
Molte altre culture sono state colpite dal fascino estetico dei molteplici chicchi color rubino di questo frutto, divenuto auspicio di prosperità. Diffuso anche nell’iconografia cristiana, è stato spesso raffigurato nelle opere artistiche a tema religioso.

Melagrana proprietà
Rinomato per le sue proprietà antiossidanti, questo frutto presenta un buon contenuto di vitamina C, K e altre vitamine del gruppo B. Garantisce anche un ottimo apporto di sali minerali, tra cui soprattutto potassio, calcio, ferro, magnesio e fosforo.
Alimento ipocalorico, è ricco di sostanze potenzialmente antitumorali, come i tannini e i polifenoli. In particolare, il succo di questo frutto presenta un’elevata concentrazione di antocianine. Queste sostanze sembrano proteggere la pelle dall’azione dei pericolosi raggi UV.
Grazie alla sua azione anticoaugulante, inoltre, il succo di melograno mostra efficacia nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Contribuisce anche a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo quello ‘cattivo’ (LDL). È ideale anche per rinforzare le difese immunitarie. Si rivela, infine, un ottimo alleato per la bellezza e la salute di pelle e capelli.
Melagrana come mangiarla

Per mangiare i semi è necessario aprire il frutto a metà e rompere le membrane interne. Queste ultime, dette arilli, sono ricche di tannino, sostanza a cui si deve il tipico sapore acidulo.
Oltre a gustarla sottoforma di succo, la melagrana può essere adoperata in modo creativo in cucina. I suoi chicchi possono essere aggiunti nella preparazione di pietanze dolci e salate.
Ideale come ingrediente di macedonie di frutta, può arricchire insalate miste o guarnire gustosi dessert. Una salsa a base di succo di melograno può accompagnare anche secondi piatti a base di carne o pesce.
