Cane in strada, cosa fare nel caso in cui troviate un animale abbandonato. Non fatevi prendere dal panico e tentate di rimanere lucidi
In concomitanza del periodo estivo, torna alla ribalta il triste fenomeno degli abbandoni degli animali domestici. Amici dell’uomo, membri della famiglia fino a quando non è ora di chiudere le valigie e partire per le vacanze. È questo infatti il periodo peggiore, anche se ultimamente in Italia i casi sono nettamente in calo. Fortunatamente, negli ultimi anni, gli abbandoni in autostrada si sono ridotti quasi del 60%, cresce però l’”abbandono mascherato”, ovvero gli affidi dei quattrozampe alle associazioni e ai canili per molteplici motivi. Uno dei quali, sempre più frequente, la crisi economica.
Il cane in spiaggia d’estate, il TAR legittima le vacanze al mare per gli animali
Numerose campagne di sensibilizzazione spiegano perché non ci si debba disfare dei propri amici pelosi. Altri fattori, non meno importanti, hanno contribuito ad arginare il problema. Le strutture turistiche sono sempre più animal-friendly, grazie all’affermarsi di una nuova sensibilità nei confronti dei pet. Anche una legislatura severa che punisce penalmente con l’arresto fino a un anno di carcere e una multa fino a 10.000 euro, sta dando i suoi frutti. Nonostante tutto, la tendenza sembra dunque aver invertito rotta, tanto che sono sempre più comuni i casi di chi ritorna dalle vacanze con un nuovo amico peloso!
Ma come comportarsi quando ci si imbatte in un animale abbandonato? Le prime cose da fare sono: prestare soccorso, metterlo al riparo dai pericoli, rifocillarlo con acqua e cibo e avvertire immediatamente le forze dell’ordine. Il comando dei Carabinieri per la Tutela dell’ambiente d’intesa con il Ministero dell’Ambiente, sulla base di precise indicazioni dell’Unione Europea, ha messo a disposizione l’800 253 608, un numero verde per segnalare, anche in forma anonima, i ritrovamenti. Il servizio è attivo nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 17,30. L’intervento può altresì essere sollecitato all’indirizzo e-mail: cctass@carabinieri.it.

Una volta recuperato dalle autorità competenti, il cane viene affidato al canile dove rimarrà in osservazione per una decina di giorni. Se in questo periodo di tempo non verrà rintracciato il legittimo proprietario, la bestiola sarà disponibile per l’adozione.
Non dimenticate che se si è testimoni di un abbandono è opportuno prendere qualunque riferimento utile all’identificazione del colpevole (per esempio il numero di targa) e sporgere denuncia. In ogni caso, speriamo che tutto ciò non accada mai!
