Il più grande murales eco-sostenibile d’Europa si trova a Roma e coniuga la street art con l’attenzione alle tematiche ambientali.
Hunting Pollution, letteralmente “a caccia di inquinamento”, è il nuovo murales che arricchirà ulteriormente la collezione di street art del quartiere ostiense di Roma.
Realizzato da Federico Massa, in arte Iena Cruz, si potrà ammirare tra via del Porto Fluviale e via del Gazometro a partire dal 26 ottobre.
Oltre a riportare in Italia lo street artist milanese trasferitosi da 8 anni a New York, quest’opera punta i riflettori su importanti tematiche ambientali.
Raffigura le onde del mare da cui si staglia un airone. L’animale, che tiene nel becco un pesce appena pescato, è appollaiato su un barile di petrolio, divenuto simbolo della nostra attuale società dei consumi. Così come l’airone cattura una preda contaminata, anche il murales ‘cattura’ le polveri dell’inquinamento.
Hunting Pollution e Yourban 2030
Il murales fa parte del più ampio e ambizioso Yourban2030, percorso di consapevolezza sulle tematiche della green economy. Per rendere fruibili questi argomenti si punta all’utilizzo di svariati linguaggi espressivi, tra cui quello della street art.
Questo progetto no profit è finanziato da una giovane imprenditrice e mecenate romana, Veronica De Angelis. Proprietaria del palazzo su cui viene realizzata l’opera, punta a sensibilizzare sul coinvolgimento della popolazione nelle tematiche green di stringente attualità.
Hunting Pollution e Airlite
L’aspetto innovativo di questo murales consiste soprattutto nella particolare pittura mangia-polveri inquinanti. I 1000 metri quadrati dell’opera sono stati infatti realizzati con Airlite. Oltre ad essere del tutto ecosostenibili e naturali, queste pitture saranno in grado di purificare l’aria della capitale “catturando” le polveri inquinanti per trasformarle in sali inermi.
La pittura eco-sostenibile costituisce un valore aggiunto dell’opera, vero e proprio regalo green ai romani.
Per iniziare ad ammirare questa grande opera muraria, occhi puntati durante l’inaugurazione prevista per il prossimo 26 ottobre.