“Ok, ragazzi. Sono qui in questo magnifico angolo di mondo. Abbiamo trovato quest’area piena di spazzatura, così ci siamo messi a pulire”. È con queste parole che il campione di Formula Uno Lewis Hamilton esordisce con rabbia su Instagram Strories, attraverso cui ha deciso di mostrare un indecente cumulo di rifiuti rinvenuto tra gli scogli di Mykonos.
In vacanza in una delle più affascinanti località della Grecia, il quattro volte campione del mondo si è rivolto ai suoi followers per documentare l’altro lato, non così nascosto, del Paradiso. Proprio a pochi passi dal mare e dalle bellezze naturali dell’isola, meta estiva per moltissimi giovani, Lewis Hamilton si è imbattuto in una vera e propria discarica della plastica.
“Vorrei soltanto che guardaste l’impatto che producete quando comprate la plastica e la buttate via. È qui che va a finire. È disgustoso”. Invitando i suoi fan a riflettere, il pilota della Mercedes non si è limitato a riprendere la scena con il suo cellulare. Armato di buste, guanti e buona volontà, Hamilton non si è dato per vinto e, insieme ad alcuni amici, si è messo all’opera per liberare quell’angolo di spiaggia dall’immondizia.
“Questo non è nulla comparato a ciò che c’è nel mondo”, scrive in un altro frammento video, “ma abbiamo comunque deciso di metterci a pulire”. Con lo sguardo esterrefatto, Lewis Hamilton raccoglie bottiglie, ciabatte, imballaggi e quant’altro, chiedendo di non sostenere o comprare la plastica, le cannucce o anche il polistirolo.
“Quello che comprate finisce tutto in mare. Pensate. Rifletteteci. Siamo venuti qui ed era tutto coperto da bottiglie di plastica”, racconta il campione di automobilismo a lavoro ultimato. “Quello che vedete adesso è tutto polistirolo, piccoli pezzi. Abbiamo intenzione di tornare per provare a rimuoverlo”.
Affidando il suo appello ai social, Lewis Hamilton ha portato a conoscenza di molti un ulteriore prova della negligenza dell’uomo nei confronti della natura. Un mezzo rapido ed immediato, che ciascuno di noi usa nella quotidianità, spesso per diffondere contenuti futili, si è rivelato di così grande importanza per testimoniare il problema, ma anche il buon esempio per porvi rimedio.
“Oggi mi trovavo in uno dei tanti posti meravigliosi del mondo, quando siamo incappati in questo disastro”, scrive il pilota in un addolorato post su Instagram.
“Non potevamo sopportarlo, dovevamo fare qualcosa. Noi tutti dovremmo agire, dobbiamo smettere di supportare le compagnie ciecamente concentrate sul proprio profitto a scapito del nostro meraviglioso Pianeta e dell’ambiente. Per favore, non comprate la plastica. Per favore, riciclate sempre, possiamo tutti fare un’enorme differenza attraverso le azioni che compiamo ogni giorno. Taggate tre amici così possiamo diffondere questo messaggio”.
Uno sfogo che ha ispirato i fan di Lewis Hamilton, pronti a rilanciare sul web la non programmata attività di clean up che ha caratterizzato le sue vacanze estive. In molti, infatti, hanno apprezzato gli straordinari valori del proprio idolo, che sono abituati a veder sfrecciare in pista, ma non a raccogliere con le proprie mani i rifiuti più svariati.
Un gesto di responsabilità e di grande umiltà da parte di un campione che nelle vesti di un turista come tanti, di un cittadino come tanti, ha dimostrato uno spirito di iniziativa e un senso del dovere decisamente fuori dal comune.