Più volte abbiamo scritto dei vantaggi ambientali del cicloturismo e delle possibilità che offre per vivere a pieno i luoghi che si attraversano. Abbiamo anche illustrato i numerosi percorsi ciclabili che l’Italia e l’Europa offrono.
Ma c’è chi ha voluto affrontare una vera e propria impresa per una buona causa; Patagonia Coast to Coast, 8192 km tra Brasile, Paraguay, Argentina e Cile. Un viaggio fino alla fine del mondo in bici.
Paolo ed Enrico sono colleghi, amici e uniti dalla passione per il cicloturismo.
Sono entrambi esperti viaggiatori su due ruote: Paolo Pagni, ideatore tra l’altro del sito web di cicloturismo.com dedicato alle vacanze in bicicletta, ha percorso per sette volte il Cammino di Santiago. Enrico ha pedalato dall’Italia a Capo Nord.
Lo scopo del viaggio è raccogliere fondi per l’Associazione Dynamo Camp Onlus, primo camp di terapia ricreativa in Italia dedicato a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni che soffrono di malattie gravi e croniche. Il camp regala ai bambini e alle loro famiglie periodi di svago e divertimento spensierato, per tornare ad essere solo bambini e non pazienti.
Dopo mesi di preparazione sono partiti il 18 novembre dalle bellissime Cascate dell’Iguazù, tra Argentina e Brasile, con destinazione Ushuaia, la città più a sud del mondo, nella Terra del Fuoco.
Al ritorno, invece, se gambe e mente lo consentono, prevedono di pedalare lungo la Cordigliera delle Ande, da Punta Arenas fino a Santiago del Cile, tappa finale di un viaggio la cui durata prevista è di tre mesi.
Ad oggi, grazie alle donazioni raccolte, sono riusciti a donare al Dynamo Camp un defibrillatore, ma ancora molto si può fare.
Sul sito patagoniacoasttocoast.it e sulla pagina Facebook di cicloturismo sono continui i racconti del viaggio, le descrizioni dei luoghi, dei sorrisi e degli sguardi che Paolo e Enrico stanno incontrando in un viaggio che può regalare tanto alle famiglie ospitate da Dynamo Camp grazie alle donazioni di tutti noi, per un Natale più buono.