5 consigli per un Natale amico dell’ambiente, all’insegna della sostenibilità, del riciclo, della dematerializzazione, senza rinunciare alla tradizione
Durante il periodo delle feste natalizie la produzione di rifiuti, secondo i dati di un recente studio della Commissione europea, cresce del 30% circa: un dato che fa riflettere su quanto il Natale sia sempre più una corsa frenetica all’acquisto e al consumo sfrenato, senza pensare alle conseguenze.
Proviamo dunque a festeggiare il Natale, quest’anno più che mai, seguendo i principi base della sostenibilità, del riciclo e della dematerializzazione, perché questo è il miglior regalo che si possa fare per sperare in un futuro green, in cui la natura venga rispettata e non devastata.
Ecco quindi cinque consigli utili, tutti da seguire, per un Natale 100% amico dell’ambiente.
Natale è alle porte: a ciascuno il proprio regalo… dematerializzato!
1. Pensa, fantastica, crea per degli addobbi natalizi unici: chi ha detto che il nostro albero di Natale o la nostra tavola debbano essere decorate con acquisti fatti dagli scaffali dei centri commerciali dentro ingombranti confezioni di plastica?
Dalla carta ai tappi di sughero, dalla lana ai bottoni, dal polistirolo al legno o alle confezioni del caffè: sono tantissimi i materiali riciclati con cui realizzare originali decorazioni a costo praticamente zero. Il risparmio è garantito e la soddisfazione di aver realizzato qualcosa da soli sarà unica.
Natale all’insegna dell’upcycling: addobbi per l’albero con buste di caffè
2. Scegli l’utile e non il futile, per dei regali che emozionino: troppo spesso riceviamo o facciamo regali inutili che finiscono direttamente nella pattumiera di chi li riceve. Scegliamo quindi i nostri regali con attenzione, facendo scelte sostenibili. Un’ottima soluzione è quella di regalare non oggetti, ma esperienze: corsi, eventi, viaggi. In questo modo si regala la possibilità di conoscere cose nuove, di arricchire la mente e lo spirito. Oppure, se la cucina è la vostra passione, si può scegliere di produrre da sé i propri doni: dalle marmellate alle confetture, dai biscotti ai panettoni; se realizzati con prodotti biologici e a km zero in confezioni fai date, non potranno che essere un regalo gradito.
3. Impacchetta i tuoi regali con semplicità prediligendo carta riciclata e scegli biglietti solidali: evitiamo di acquistare carte patinate, fiocchi e lustrini, perché diventeranno rifiuti e, se un amico arriva con un pacchetto, per noi è buona regola conservare la carta dei regali ricevuti in quanto potrà essere riutilizzata per futuri pacchetti regalo.
4. Elabora un menù semplice e etico per le feste ed evita gli eccessi: il pranzo di Natale, per molti, diventa un tour de force culinario con ore e ore passate prima ai fornelli e poi a tavola. Proviamo a rendere i nostri menù più sostenibili, non esagerando con le portate e con le porzioni, per evitare gli sprechi di cibo.
Scegliamo piatti semplici a base di prodotti genuini, che non richiedano ore ed ore di cottura con consumi eccessivi di luce e gas. Evitiamo se possibile la carne e tutti i prodotti con imballaggi inutili. E se qualcosa avanza, non si butta nulla: dagli avanzi, nei giorni successivi, nascono dei piatti unici e creativi.
5. Festeggiamo rispettando l’ambiente: anche durante il periodo di Natale scegliamo, se possibile, mezzi di trasporto sostenibili (dalla bicicletta, all’autobus, alla camminata) e, se all’auto non possiamo rinunciare, cerchiamo almeno di occupare tutti i posti all’interno. Inoltre, moderiamo i consumi in casa cercando di evitare gli sprechi di energia.
Riscopriamo, quindi, la voglia di stare insieme e di festeggiare il Natale con consapevolezza e senza eccessi inutili: ridurre la produzione di rifiuti nel periodo delle feste è un regalo che fate all’ambiente, ma soprattutto alle future generazioni. Perché senza sostenibilità non c’è futuro.
