Comincia la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2015. L’Italia al top per le azioni proposte sul tema della dematerializzzione.
Oggi sabato 21 novembre comincia la settima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2015. Tema di quest’anno è la dematerializzazione: fare di più con meno! Ovvero usare meno materiali, o nessun materiale, per fornire all’utente lo stesso livello di funzionalità. Concretamente, questo consta di due aspetti: passare dai prodotti ai servizi e migliorare l’utilizzo dei materiali. Alla dematerializzazione è indirettamente riconducibile anche il miglioramento dell’efficienza con cui si utilizzano le risorse materiali grazie, ad esempio, al riutilizzo o alla condivisione di un bene, all’eliminazione o all’alleggerimento di un imballaggio.
Decluttering: meno oggetti inutili in casa, più spazio vitale per noi
L’obiettivo primario della Settimana, che si concluderà domenica 29 novembre, è il coinvolgimento attivo di cittadini, istituzioni e imprese nell’ideazione e realizzazione di azioni e iniziative che mettano in pratica la dematerializzazione. Anche in questa edizione il tema è stato pienamente centrato. L’Italia si classifica al top tra gli stati aderenti all’iniziativa; sono infatti 5.286 le azioni approvate nel nostro Paese per questa edizione della SERR e arrivano da tutte le regioni, isole comprese. I territori in cui nei prossimi giorni si svolgeranno il maggior numero di azioni sono Lombardia (19%), Piemonte (10%), Veneto (10%), Lazio (9% ), Campania ed Emilia Romagna (8%).
Fra le tematiche delle azioni approvate, la quasi totalità ha a che vedere con la prevenzione e la riduzione dei rifiuti a monte, in coerenza con la gerarchia europea di gestione rifiuti. Inoltre un’azione su dieci affronta anche la tematica del riutilizzo e una su venti ha a che fare con la raccolta differenziata.
Quest’anno, ben 86 action developer italiani testeranno gli strumenti comunicativi dedicati (Targeted Communication Toolkits) della SERR, implementando 163 azioni con l’aiuto di tali “kit” pensati per specifiche categorie di proponenti. Tali strumenti, prodotti dai partner europei del progetto, contengono linee guida per realizzare specifiche azioni, schede informative dettagliate su come organizzarle e strumenti quali poster, adesivi, volantini e brochure. La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti rappresenta la principale e più ampia campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini europei circa l’impatto della produzione di rifiuti sull’ambiente.
Analizzando i dati nel dettaglio, nel 2015 è aumentata in modo evidente la partecipazione dei singoli cittadini, e anche le Pubbliche Amministrazioni, già molto attive anche nelle passate edizioni, hanno confermato il loro impegno con sempre più attività che verranno proposte anche all’interno delle scuole. In percentuale, le azioni sono state proposte dalle seguenti tipologie di action developer: Pubbliche Amministrazioni 42,5%, Associazioni 27%, Imprese 13%, Scuole 8%, Cittadini 8%.
L’edizione 2015 si svolge sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo e con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. La SERR è resa possibile grazie al contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di CONAI e dei sei Consorzi di Filiera: CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE, RICREA e RILEGNO. Anche quest’anno eHabitat è, con orgoglio, mediapartner dell’evento e sostiene tutte le azioni di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni che si impegnano e si impegneranno nella lotta contro lo spreco di risorse e la produzione eccessiva di rifiuti.
Di più con meno, al via le iscrizioni alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
Sul sito web www.menorifiuti.org si possono visionare tutte le azioni proposte nel nostro Paese, chissà che non ce ne sia qualcuna a cui partecipare proprio nella vostra città!